domenica 12 luglio 2015

Le presentazioni estive, tra ombrelloni, velieri e biciclette

C'è chi ha definito Qualcosa da perdere un libro perfetto per una lettura sotto l'ombrellone (ma anche sopra, se ci riuscite). Non potevano mancare, quindi, un po' di presentazioni estive del romanzo. 
Ecco gli appuntamenti:

Domenica 19 luglio, con il fumettista Sal Modugnovi aspetto a bordo del veliero-libreria Portus Veneris (nella foto), partito da Tricase per il tour tutto pugliese E' arrivato un veliero carico di...Si tratta di un'iniziativa ammirevole, promossa dall'Associazione Magna Grecia Mare.
Il veliero sarà ormeggiato nel Porto di Molfetta (davanti al Duomo) già da venerdì 17 luglio per una tre giorni di cultura e gastronomia. Per maggiori informazioni, visitate il sito del progetto.

Mercoledì 22 luglio sarò a Trani per una presentazione su due ruote che rientra nell'ambito dell'iniziativa Il giro d'Italia in 80 librerie della casa editrice milanese Marcos y Marcos
L'evento itinerante ha inizio alle 19:00, la presentazione del romanzo si terrà nella Libreria Luna di Sabbia alle 21:30. Qui potete leggere il programma completo e gli ospiti della serata.

Venerdì 7 agosto si fa tappa a Bitonto, per Il parco delle arti. Location della presentazione sarà il Torrione Angioino, nel centro storico della città, con Michele de Virgilio.

Venerdì 28 agosto è la volta di Libri nel Borgo Antico, a Bisceglie. Appuntamento a Palazzo Ammazzalorsa con Vito Santoro.

Domenica 6 settembre parlerò del romanzo sul terrazzo del B&B Letterario Il Mulino di Amleto,  ancora a Molfetta, in compagnia di Titti Germinario

Sabato 19 settembre, infine, si va nelle Marche per presentare il romanzo alla Libreria Rinascita di Ascoli Piceno, in compagnia di Maria Chiara Fratoni.

Ricapitolando:
19.7 | MOLFETTA - Porto (h 19:00)
22.7 | TRANI - Libreria Luna di Sabbia (h 21:30)
07.8 | BITONTO - Torrione Angioino (h 20:00)
28.8 | BISCEGLIE - Libri nel Borgo Antico (h 20:30)
06.9 | MOLFETTA - B&B Letterario Il Mulino di Amleto (h 19:00)
19.9 | ASCOLI - Libreria Rinascita (h 19:00)


sabato 4 luglio 2015

Flessibilità

Ieri ho ricevuto un messaggio da un lettore di Qualcosa da perdere. Un'altra "recensione privata". Riporto di seguito i due passaggi che mi hanno colpito di più, perché vanno oltre le considerazioni sul libro e sulla scrittura.

Io dico sempre che nulla è mio, che io non esisto, mi confronto con la generazione precedente e le loro convinte ideologie, e mi stupisco quasi di non credere in niente, ma che devo fare, tutto è mutevole. Li invidio per come si sono accaniti nella lotta e li biasimo perché si sono autodistrutti per la loro rigidità, mentre noi no. Io no. L'indifferenza è una buona arma per sopravvivere. La flessibilità a cui siamo abituati salva la vita. 
(...)
Si dice che il successo di un libro stia nell'immedesimazione del lettore. A me affascina molto trovare qualcosa di me negli altri, mi fa percepire che siamo tutti diversi, ma anche fratelli. E i fratelli più facilmente si incontrano quando si percorrono le stesse strade, e anche questo è emozionante. Bello incontrarsi in cammino e scoprire che quel cammino ti dona occhi per avere uno sguardo comune sulla vita.